La “Carta” del Volontario Avulss si propone di favorire la indispensabile unità culturale, ideale e operativa, espressione della identità e del carisma dell’Associazione, onde offrire, soprattutto ai Responsabili, un aiuto concreto per realizzare, in spirito di comunione, un servizio di Volontariato che realmente contribuisca a migliorare la qualità di vita degli uominiIl Volontario AVULSS è una persona che, per libera scelta, risponde alla chiamata per servire i fratelli, ed essere segno fecondo dell’amore, promotore e donatore di speranza, capace:
Il Volontario AVULSS è:
Il Volontario AVULSS non è un dispensatore di cose, ma un donatore di “essere”; è un esperto in umanità, è una persona che diventa sempre più capace di vivere insieme, di stare accanto ad altre persone; è uno che si preoccupa di crescere in umanità, per comunicare umanità.
Quindi il Volontario AVULSS non sostituisce nessuno, non fa concorrenza a nessuno, non interferisce e non è in opposizione con nessuno.
Per questo nel servizio di Volontariato AVULSS non c’è posto per la genericità, l’inqualificazione, l’improvvisazione. Pertanto il Volontario AVULSS deve impegnarsi prima di tutto e soprattutto per formarsi una personalità ricca, capace di ascolto, di dialogo, di intervento discreto, a tempo e luogo. Così il “servire” l’altro acquisterà il significato dell’assunzione dell’uomo totale, e non di semplici gesti, necessari, ma non redentivi.
Il Volontario AVULSS è uno che realizza il suo servizio nella comunione. ”Dio volle santificare e salvare gli uomini non individualmente e senza alcun legame tra loro, ma volle costituire di loro un popolo” (LG 9).La comunione è data all’uomo dalla somiglianza di ciascuno con l’Autore e il Signore della vita.La comunione quindi va intesa dal Volontario AVULSS come un “dono”: che può essere riconosciuto, accettato, rispettato e reso fecondo, oppure misconosciuto, rifiutato, calpestato e reso sterile. Dall’accettazione della comunione scaturiscono la comprensione, il dialogo, l’attenzione all’altro, l’aiuto e la solidarietà. E’ la comunione che provoca lo stile di vita nell’AVULSS (“lavorare insieme per servire meglio”), che non mortifica la peculiarità di stile e di doni di cui i singoli Volontari sono dotati.
Perché nell’AVULSS si realizzi la comunità vera (Associazione – Nuclei locali – Gruppi settoriali e/o territoriali) fondata sulla comunione, e perché essa viva, si fortifichi, resista, occorrono due condizioni: